Le forze spirituali del 1° maggio e del mughetto…
Carissima sorella, carissimo Fratello nella Luce,
Che gli Angeli della Felicità, della Fortuna e del Lavoro siano benedetti in modo particolare in questo giorno del 1° maggio!
Allo scopo di capire meglio questo giorno del 1° maggio, siamo lieti di offrirti un brano della ‘lettera mensile’ di Olivier Manitara del mese di maggio 1996. Ti permetterà anche di avvicinarti con un altro sguardo allo splendido fiore del mughetto. Che la felicità e la fortuna ti accompagnino e ti circondino in questa giornata.
Calorosamente e fraternamente.
Il cerchio della Ronda degli Arcangeli
Parole d’Amore…
Tra gli uomini che si risvegliano…
Le forze spirituali del 1° maggio e il mughetto – Il senso della Festa del Lavoro, del 1° maggio e del mughetto.
La nostra festa di luce è realmente un periodo di giubilo, di ringiovanimento e d’intenso lavoro. Ecco perché la Festa del Lavoro è stata messa il 1° maggio dagli umani. Ovviamente, loro non sono consapevoli di queste corrispondenze magiche: ma tutto è lì. Il modo in cui viene celebrata la Festa del Lavoro sulla Terra ci mostra quanto gli uomini siano affondati nell’ignoranza e la malattia. Nel loro più intimo, non sanno più veramente qual è l’autentico lavoro di coloro che, pieni d’amore e di riconoscenza davanti alla vita, sacrificano la loro natura inferiore per il bene e l’evoluzione armoniosa dell’insieme degli esseri. Occorre elevarsi e raggiungere una nuova dimensione del lavoro e pertanto del senso della nostra incarnazione. Il lavoro, il mestiere sulla Terra, è un fattore importante del nostro destino (legato al karma). Pertanto, ogni lavoro compiuto con amore può addirittura trasformarsi in preghiera per la Terra di Luce.
Il primo maggio è anche la festa della felicità e abbiamo conservato l’usanza di regalare un mazzolino di fiori di mughetto ai nostri cari per portar loro fortuna. Questo costume deriva anche dalla nostra festa della luce. L’Insegnamento iniziatico porta all’autentica felicità. Nell’antica Età dell’Oro, era in quel periodo dell’anno che i candidati ai Misteri andavano a farsi iniziare alla santa dottrina nei templi, e tutto il villaggio augurava loro buona fortuna per la loro nuova vita.
Il mughetto è un ricettacolo delle influenze morali e spirituali che ogni individuo deve possedere per essere invitato dagli ierofanti e guide dell’umanità. Ecco perché una volta la tintura del mughetto veniva utilizzata, più in particolare dai Rosa Croce, allo scopo di favorire l’avviamento della coscienza verso la Terra di Luce. Certamente, stiamo evocando altri tempi poiché oggi tali pratiche porterebbero verso l’illusione: sono le qualità morali e spirituali ad essere richieste al candidato. Il mazzo di mughetto può comunque essere messo vicino al letto durante il sonno con l’intento che, tramite il suo irraggiamento magnetico, ci guidi verso la Terra di Luce o rinforzi in noi le virtù necessarie. Il suo fiore a forma di campanella indica la chiamata interiore. Il suo biancore è un simbolo di candore che ha dato nascita alla parola “candidato” che proviene dal latino “candidatus” o “candidus”: bianco, puro. Il candidato è colui o colei che è rivestito di bianco, che è puro, senza macchia, correttamente preparato per i Misteri… La parola “candore” che gli è simile e che, nel mondo, traduce un’innocenza ingenua riveste tutto il suo senso per un allievo spirituale autentico. Il candore diventa per lui una nuova virtù – simbolo di freschezza, di purezza, dell’unione con la sua anima originale e vergine – e della disponibilità interiore che aspira alle vette e ad essere invitato nella Terra pura. Il candore del mughetto ci svela un cammino di ringiovanimento che porta a una nuova nascita e manifestazione della vita, senza la quale non è possibile incontrare la felicità. Coloro che non sono pronti a lasciare il vecchio per entrare nel nuovo con purezza e verginità non saranno mai pronti ad approfondire la propria comunione con la Terra dei Viventi e la presenza del Santo Spirito e pertanto resteranno immersi nel mondo della morte.
Benedizione di Luce a tutti.