La Magia del Pensiero Quotidiano Esseno

Pensiero tratto dal Salmo dell’Arcangelo Uriele (82: 1-7) del Vangelo Esseno degli Arcangeli – Copyright ©️ – Olivier Manitara 2019

“I segreti della meditazione”

  1. Se oggi gli uomini non riescono a incontrare veramente il mondo divino e le intelligenze superiori significa che sono in una fase in cui cercano disperatamente di aggrapparsi alla morte per mezzo del loro corpo fisico. Questo crea in loro una grande tensione.
  2. L’uomo vive naturalmente nella paura, tutta la sua attenzione è rivolta verso il corpo, perché così facendo egli ha l’impressione di stabilizzarsi e di esistere. Quando riceve un’informazione, ha così tanta paura di non comprenderla, di non reagire correttamente che fa nascere in lui una tensione, una concentrazione e una durezza interiore. Quest’energia si condensa nelle ossa e diventa negativa, è una pesantezza nella vita, una rigidità.
  3. Il mondo divino riconosce i propri figli dalla leggerezza e dalla stabilità, dalla coscienza e dall’aspirazione correttente orientate e posate sulla terra tramite una struttura padroneggiata.
  4. L’uomo deve conoscere e padroneggiare i segreti della meditazione. La meditazione è l’arte di posare il corpo sulla terra, di risvegliare la coscienza in sé, di renderlo leggero attraverso una struttura chiara e saggia e di orientare la vita verso un interesse, un’aspirazione che raggiungono l’Intelligenza superiore dei mondi.
  5. Quando egli si risveglia alla saggezza onnipresente l’uomo deve accettare di rilassare il proprio essere, di posarlo su di un mondo di una più grande perfezione e di lasciare che si liberi da ciò che lo appesantisce e lo ottenebra.
  6. L’uomo non deve vivere soltanto nel corpo e per il corpo né cercare di padroneggiare tutte le sfere del suo essere mosso dalla paura. Egli deve accettare di essere con la terra e con la sua intelligenza saggia. Per mezzo della concentrazione egli deve semplicemente utilizzare una parte del proprio essere per essere completamente disponibile unicamente in questo centro e poter captare ciò che viene da un altro mondo.
  7. Molto spesso gli uomini vivono delle esperienze, ricevono delle informazioni e le conservano con un senso di paura, le stoccano nelle loro ossa come se non dovessero dimenticarle. In tal modo essi rinforzano la paura nelle propria ossa e dirigono tutta la propria struttura verso la morte (…).

AMIN