La gnosi è la Luce nella sua manifestazione intellegibile, che appare all’uomo come un sapere superiore che non si apprende, una saggezza intuitiva, una conoscenza diretta. Essa può rivelarsi unicamente a colui che ha riconosciuto che la vita, in tutte le sue manifestazioni, è la rivelazione e la materializzazione di un’intelligenza superiore universale che è impossibile limitare a una religione o a una filosofia particolari. In questo, gli Esseni sono degli gnostici, perché per loro, tutte le religioni e tradizioni autentiche sono le differenti sfaccettature di un
unico diamante, di una tradizione primordiale e di un insegnamento universale ed eterno di cui i Maestri sono i guardiani e gli attivatori nel mondo degli uomini.
La Chiesa Essena Cristiana onora tutti i Maestri che si sono manifestati per portare la Luce sulla terra e vivifica i loro insegnamenti. Così, gli Esseni studiano la saggezza universale di esseri come Enoch, Krishna, Hermes Thot, Akhenaton, Mosè, Orfeo, Elia, Buddha, Lao Tsé, Pitagora, Platone, Gesù, Maria, San Giovanni, Mani, Padmasambhava, Peter Deunov, Omraam Mikhaël Aïvanhov…
La religione è il legame di vita che unisce l’uomo al mondo divino, che gli permette di riconoscersi, di tessere delle buone relazioni con gli altri e tutti i regni della natura. La religione della Luce, o religione essena, non appartiene a nessun popolo, a nessuna religione del mondo degli uomini. Essa è unicamente divina. Essa è l’intelligenza superiore che permette di guidare gli uomini nella saggezza e l’autentica regalità.
Gli Esseni non sono un popolo di una razza e di un sangue specifico, ma un popolo d’anima che non conosce frontiere nel tempo e nello spazio. Come un camaleonte, il popolo di Essenia si adatta alle culture, alle epoche, alle lingue del mondo senza mai perdere la propria identità unica, ed è questa la sua vera forza. Gli Esseni vivono nella resurrezione costante e accolgono la manifestazione del divino nella sua forma sempre nuova. Nel 2006, in conseguenza alla situazione mondiale, gli Esseni e il loro Maestro: Olivier Manitara, erede di questo lignaggio ininterrotto, decidono di creare la Nazione Essena per permettere agli stessi Esseni del mondo intero di vivere in accordo alle loro convinzioni.
La Saggezza Essena ha un solo obbiettivo: risvegliare Dio, il mondo divino nell’uomo fin dentro la sfera della sua vita quotidiana. Questo richiede un risveglio profondo della coscienza e un legame di Luce potente e stabile con un mondo superiore. La Saggezza Essena chiama questo legame di Luce “raggio-Io” ovvero “l’essere autentico eterno Io-Sono”. Questo legame di Luce è imprigionato nel corpo dell’uomo, scollegato dai mondi superiori. Solo un Maestro della Tradizione può risvegliare, tramite una risonanza, ciò che è divino nell’uomo e condurlo verso la sua individualità libera e immortale, il suo raggio-Io. Quando l’uomo è pienamente risvegliato nel suo raggio-Io, allora diventa lui stesso un Maestro, un portatore dei mondi divini sulla Terra. Il raggio-Io è l’individualità sacra di ogni essere, che può manifestarsi tramite un’esistenza mortale.
Essere Esseno, è essere un sacerdote, una sacerdotessa al servizio del mondo divino. Gli Esseni sono un popolo e un ordine di sacerdoti e di sacerdotesse dedicati all’unione dei due mondi del Padre e della Madre nella perfezione dell’alleanza di Luce. Tramite tutte le sue opere sacre realizzate nella più grande devozione e l’amore più puro della vita universale, il sacerdote, la sacerdotessa del popolo di Essenia sono una benedizione vivente per tutti gli esseri.
La consacrazione al sacerdozio ha luogo durante l’entrata nella Ronda degli Arcangeli, e il primo servizio di sacerdote, di sacerdotessa consiste nel realizzare quotidianamente il culto dell’Angelo.
Lo studio, la devozione, la celebrazione dei riti e il compimento dell’opera costituiscono i 4 pilastri fondamentali dell’insegnamento esseno. Il risveglio dell’uomo passa attraverso lo studio del sapere che illumina, la devozione verso la saggezza universale, la pratica dei riti che legano alla Tradizione, e la realizzazione impersonale di un’opera di Luce, in quanto strumento di un mondo superiore. Nella Nazione Essena, lo studio viene realizzato principalmente tramite i testi sacri (con i seguenti supporti: libri, testi, video, audio, corsi, seminari…), custodito dall’ordine degli Ierogrammati (scribi esseni). La celebrazione dei riti si fa quotidianamente attraverso i culti dell’Angelo e della parola divina, così come nelle “massala” (cerchi esseni), dove è possibile praticare dei rituali in gruppo. La devozione si manifesta attraverso lo studio e il culto. Il compimento dell’opera passa attraverso lo studio, la devozione, i riti e le formazioni essene, che permettono all’iniziato di ricreare un contatto con la propria anima e di manifestare sulla terra la luce dei mondi superiori.
Il tempio è inizialmente nell’interiorità dell’Esseno: è l’Iniziazione. Attraverso l’Iniziazione, viene creato uno spazio, il quale diventa sacro nell’uomo. È il luogo dello studio, del lavoro su di sé e del servizio della Luce. Questo spazio si protende in seguito all’esterno affinché l’Esseno possa rinforzarsi e condividere, a differenti livelli: il tempio a casa propria, la massala.
“Unitevi non per fare qualcosa, ma per riuscire.”
Salmo 111 Arcangelo Raffaele