Sulla Terra, Come in Cielo. La Via dei Figli di Dio
La recitazione e la meditazione dei salmi degli Arcangeli e il loro utilizzo come base di preghiera sono 3 elementi essenziali della pratica della Ronda degli Arcangeli. Questa pratica viene portata al più alto grado di padronanza nella celebrazione quotidiana e permanente dei 4 culti degli elementi, che costituiscono il cuore sacro dei Villaggi Esseni e mantengono l’alleanza con il mondo divino.
Tramite tutta un’organizzazione fatta di preghiera, di meditazione e d’azione, incluso il lavoro realizzato nei cerchi di studio, viene intessuta nell’aura della Terra una vasta rete di energia e di intelligenza per toccare l’inconscio collettivo dell’umanità.
In questo modo, attraverso questo lavoro sia individuale che collettivo, gli Esseni mantengono un equilibrio nel gioco di forze e di influenze che governano e orientano il destino dell’umanità e della terra.
Gli Esseni agiscono, si mobilitano per creare tutta una rete di comunicazione e d’azione sia sottile che concreta allo scopo di proteggere tutto ciò che è bello, vero, buono e nobile e di rinforzare le migliori capacità ed energie.
Gli Esseni sanno che un cambiamento parte sempre dalla scintilla dello spirito, dall’intelligenza, dalla profonda presa di coscienza. E una presa di coscienza, un qualcosa di evidente che si rivela, vengono sempre preparati in dei mondi più sottili.
“La terra dev’essere il vostro rifugio, il vostro sostegno, la vostra stabilità; deve ispirarvi e rendervi razionali. È su questa terra che dovete costruire qualcosa di solido, di concreto, in armonia con la natura e per il benessere di tutti i suoi regni. La vostra costruzione deve elevarsi verso i regni superiori, verso la grandezza, l’impersonalità, l’universalità e incarnare tutta questa bellezza nella realtà del vostro mondo.
Così, l’uomo costruirà una casa per trovare il riposo del proprio corpo, ma potrà anche vivere in questa casa con suo Padre, nella Luce. Fonderà una famiglia e potrà sperimentarvi l’amore del Più Alto e l’armonia nelle proprie relazioni con il mondo intero, con la Madre del mondo e tutte le specie viventi che lo abitano, gli esseri della natura che popolano l’acqua, l’aria e il fuoco.”