La Scuola dell’Aria, o dell’Arcangelo Raffaele, è la scuola della meditazione e dell’arte della respirazione per eccellenza. 

L’aria è un elemento molto particolare perché è l’ambiente in cui viviamo: noi respiriamo, dunque, viviamo in un oceano l’aria. L’aria è per noi ciò che l’acqua è per i pesci. 

Per capire i misteri di questo elemento, bisogna concentrarsi prima di tutto sulla respirazione fisica. Perché vedete, in realtà tutto respira in noi, noi respiriamo in più mondi. Noi non siamo solo un corpo ma abbiamo anche delle energie, un cuore con dei sentimenti, una mente, un’anima, uno spirito e tutto ciò che concerne il nostro essere ha bisogno di respirare. 

Noi umani abbiamo dimenticato che possiamo respirare a diversi livelli: se non respiriamo a livello del cuore, della mente, dell’anima allora anche il soffio si sente rinchiuso, bloccato. 

Quando siamo immersi nelle preoccupazioni, notiamo che il soffio fisico cambia, così come quando abbiamo paura o siamo felici. Tutto può essere un barometro di comprensione del nostro stato d’essere. 

Dobbiamo imparare a respirare anche con ideali più nobili in grado di nutrire l’anima. Se ci fermiamo esclusivamente su ciò che il mondo esterno ci propone, non saremo soddisfatti perché le parti più sottili del nostro essere non verranno prese in conto ed entreremo inevitabilmente nella sofferenza.

Il respiro permette di entrare in connessione con tutti i mondi e con tutto ciò che compone la nostra vita. 

Entrare in questa Scuola, significa imparare a respirare con noi stessi, per poter comprendere la natura delle nostre relazioni, del nostro cuore, della nostra mente, della nostra anima. Respirare significa essere in comunione con la terra intera. Adottare una visione animica della vita  è il filo bianco che ci collega alla grande respirazione universale. La vita è magia, è poesia. Il nostro ambiente non è un luogo, ma l’universo.